Nei nostri centri la visita proctologica prevede innanzitutto un colloquio con il durante il quale vengono raccolte informazioni sullo stile di vita, le abitudini intestinali, eventuali sintomi, malattie pregresse o familiarità.
Segue poi l’esame obiettivo, che comprende:
- Osservazione visiva della regione anale per valutare anomalie esterne, masse visibili, lesioni, alterazioni della cute;
- Palpazione della zona perianale;
- Esplorazione rettale digitale, che consente di valutare manualmente lo stato del canale anale e del retto inferiore;
Durante la visita proctologica il medico può eseguire, all’evenienza:
- Anoscopia, ovvero l’introduzione di uno strumento (anoscopio) per osservare direttamente la mucosa dell’ano e del retto;
- Rettoscopia, che permette di esplorare anche la parte superiore del retto.
L’anoscopia: indagine del canale anale
Quando viene prescritta l’anoscopia
L’anoscopia esplora solo il canale anale mediante anoscopio ed è utile per la valutazione di emorroidi, ragadi anali, sanguinamento anale, prolassi mucosi o neoplasie del canale anale.
Come si esegue l’anoscopia
Il paziente viene posizionato sul fianco sinistro o in posizione ginecologica. L’anoscopio, lubrificato, viene inserito delicatamente nel canale anale. L’esame è rapido, dura circa 5 10 minuti, e non richiede normalmente sedazione.
Anoscopia: norme di preparazione
Non è necessaria nessuna preparazione intestinale complessa; può essere richiesto un piccolo clistere o svuotamento intestinale.
Durata media: 10-15 minuti.
Disagi e rischi dell’anoscopia
La procedura è ben tollerata; può causare lieve fastidio o sensazione di pressione anale.
La rettoscopia: diagnosi ed esplorazione del retto
Quando viene prescritta la rettoscopia
La rettoscopia viene prescritta in caso di sintomi quali:
- Dolori o fastidi localizzati nell’area anale;
- Presenza di sangue nelle feci.
È inoltre un esame importante in presenza di patologie locali come:
- Emorroidi e ragadi anali;
- Fistole anali e rettali;
- Prolassi.
Come si esegue la rettoscopia
Durante l’esame, viene inserito nell’ano un endoscopio per esplorare il retto fino al sigma, la successiva porzione del grande intestino. L’esame dura solo pochi minuti e generalmente non richiede sedazione. Se necessario, il medico può eseguire biopsie o rimuovere polipi.
Rettoscopia: norme di preparazione
La preparazione per una rettoscopia prevede la pulizia del retto per mezzo di appositi clisteri per assicurare una visione chiara dell’area esaminata. Le istruzioni dettagliate vengono fornite dal nostro personale.
Durata media: 10-15 minuti.
Disagi e rischi della rettoscopia
La rettoscopia è generalmente ben tollerata, ma può causare lievi fastidi come il bisogno di evacuare o una sensazione di gonfiore.